“La misura è colma, adesso basta”. Esordisce così il Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche scaligero Franco Vallicella, commentando l’ennesimo episodio di violenza avvenuto la notte scorsa presso il pronto soccorso dell’AOUI di Verona in cui tre infermieri e un medico sono stati aggrediti e rimasti feriti in seguito all’aggressione da parte di un uomo che dopo essersi risvegliato ha dato in escandescenza ferendo i colleghi e distruggendo locali e strumenti.
“Basta parole, servono fatti concreti “– continua – “Bisogna mettere a terra condizioni e strumenti che proteggano gli operatori e che favoriscano la prevenzione della violenza nei loro confronti”.
Vero, l’aggressore è stato arrestato, “le Leggi si stanno rivelando efficaci, sottolinea Vallicella. Di fatto, sia la 113 del 2020 con la procedibilità d’ufficio, sia la legge recante misure per contrastare la violenza sui professionisti sanitari e socio-sanitari nell’esercizio delle loro funzioni e il danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria recentemente approvata. “Ma” – conclude – “sul fronte della prevenzione di questi episodi e della protezione degli operatori, ad oggi, alle parole, tante, troppe, non sono seguiti cambiamenti concreti in questa direzione. È quindi necessaria maggiore determinazione considerando la questione come un’emergenza che ha bisogno di tempestive risposte a tutela di tutti compresi gli assistiti.
